La gastronomia
Se il mangiare sano è diventato per tutti una scelta, qui non si può scegliere, è semplicemente obbligatorio. L’abbondanza di frutta e verdura di stagione a prezzi molto contenuti che si acquista ai mercati, ai baracchini o nelle piccole apette sparse un po’ ovunque, consente di mangiare la frutta migliore per profumo e sapore.
Questa terra, inoltre, in virtù dell’allevamento in libertà della mucca podolica, offre carni eccezionali da cuocere all’aperto nel barbecue in muratura che la casa offre. I formaggi stagionati o freschi abbondano sulle tavole insieme alla “paposcia”, un pane-focaccia che la storia vuole già diffusa nel 1500 proprio nella cittadina di Vico del Gargano, divenuta in questi anni presidio Slow Food.
Numerosi locali, pizzerie, locande, enoteche nelle vicinanze delle casa consentono di provare le pietanze tipiche del Gargano, in cui il ruolo principe lo hanno le “orecchiette al pomodoro fresco e cacioricotta di Ischitella”.
Il pesce abbonda nei mercati, il nostro consiglio è quello di gustarlo nei tipici “trabucchi” (palafitte in legno con argani preposti alla pesca) tutelati come patrimonio monumentale, ospitano caratteristici ristoranti dove poter apprezzare il tramonto sul mare.
Tradizione gastronomica accompagnata da spettacoli naturali imperdibili. L’area tra Rodi e Peschici, vista la particolare posizione dello sperone garganico, fa sì che il sole sorga e tramonti sempre sul mare! Uno spettacolo unico.